Stamattina si è verificata una scossa di magnitudo 7 alle Filippine: diversi edifici sono crollati, si contano una vittima e cinque feriti.
La popolazione ha udito la scossa stamattina, 27 luglio. Un terremoto di magnitudo 7 ha colpito di mattina le Filippine, la notte l’Italia. La scossa ha causato diversi danni come il crollo di alcuni edifici e la morte di diverse persone. Stando ai dati comunicati dall’Istituto nazione di geofisica e vulcanologia (Ingv) dell’Italia, il terremoto si è verificato alle 8:43 del mattino (ora locale delle Filippine).
Invece, in Italia, le scosse si sono udite alle 2:43 della notte con epicentro nel nordest dell’isola filippina di Luzon. Secondo quanto registrato dai sismografi, il terremoto ha avuto un ipocentro a circa 20 km di profondità con epicentro nella regione di Cordillera, a circa 13 chilometri a sud-est della cittadina di Dolores, nella provincia di Abra.
Le scosse si sarebbero udite anche nella capitale filippina Manila, a più di 400 chilometri di distanza. In seguito al terremoto si sono registrate diverse vittime e feriti, causate dal crollo degli edifici delle zone colpite. Molte strutture che non sono crollate del tutto sono rimaste danneggiate.
Il membro del Congresso per la provincia di Abra, Ching Bernos, ha parlato dei danni causati dalle scosse di magnitudo. “Ha causato danni a molte famiglie e aziende” ed “è stato avvertito anche in varie parti di Luzon”, dice Bernos.
Il bilancio delle vittime
In seguito alle scosse, le persone si sono riversate immediatamente in strada. Scuole ed ospedali sono stati evacuati, mentre numerosi palazzi sono stati danneggiati ed attualmente risultano invivibili: edifici con crepe sulle pareti, e palazzi inclinati in procinto di crollare.
Nelle Filippine, il bilancio delle vittime in seguito al terremoto è di almeno un morto e diversi feriti. La vittima era un operaio edile, aveva 25 anni. La vittima è deceduta in quanto è rimasta bloccata in un edificio in costruzione crollato al momento del sisma. Tra i feriti si contano per il momento cinque persone.